Il consiglio comunale ha tenuto la sua riunione nella sala consigliare del municipio di Bressanone. I primi punti dell’ordine del giorno erano le cinque interrogazioni presentate dai consiglieri comunali Stefan Unterberger, Antonio Bova, Verena Stenico e Markus Frei.
La mozione del consigliere comunale Antonio Bova riguardante gli atti di vandalismo presso la stazione è stata respinta con 4 voti favorevoli e 19 voti contrari.
L’assessore competente Thomas Schraffl spiega, che esiste già un'intensa collaborazione e uno scambio continuo con le forze dell'ordine e la questura. Ci sono stati incontri con i presidi delle scuole e con le associazioni giovanili. È stato svolto un lavoro di prevenzione nelle scuole ed è stato distribuito un depliant "Parlane!". È stato raggiunto un accordo con i sindacati per consentire alla polizia locale di fare turni notturni prolungati. La STA ha installato delle barriere lungo i binari della ferrovia per impedire alle persone di attraversarli. Il sistema del nightliner è stato potenziato. Fondamentalmente si è consapevole del problema e si continuerà a lavorarci.
Il consiglio comunale delibera con 15 voti favorevoli, 5 astensioni e 2 voti contrari la sentenza n. 259/2021 del Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa – riconoscimento di legittimità di debiti fuori bilancio ai sensi dell’art. 194 del testo unico del 18 agosto 2000 n. 267. La sentenza si riferisce all’annullamento di varianti di concessione edilizia. Il comune di Bressanone è stato condannato in solido a rifondere le spese complessive di euro 3.243,24.
La terza variazione di bilancio – integrazione e variazione del programma dei lavori pubblici, del relativo piano di finanziamento 2022-2024 e del documento unico di programmazione è stato deliberato con 16 voti favorevoli, 3 astensioni e 2 voti contrari.
La variazione di bilancio ammonta ad un totale di euro 1.709.000. Viene applicato al bilancio di previsione 2022-2024 l’avanzo di amministrazione libero per il caro energia pari ad euro 500.000. Il contributo statale per alti costi di energia è di euro 132.300. Il totale di euro 109.200 sono altre entrate correnti, come per esempio: convenzione dei vigili urbani con i comuni limitrofi, servizi del cantiere comunale e rilasciamento assicurativo per il danno da infiltrazioni d’acqua alla scuola elementare di Elvas. Derivano da contributi provinciali euro 120.000 per il Centro giovani Connection, euro 6.600 per il maltempo, euro 1.200 materiale ludico didattico. Dal contributo UE arrivano 239.700 per un’infrastruttura per il tempo libero al Rio Trametsch a S. Andrea. Dall’asta del terreno a Zinggen derivano maggiori entrate di euro 600.000.
La variazione netta in aumento delle uscite ammonta ad euro 1.709.000, di cui 925.300 relativi a spese correnti ed euro 783.700 per spese per investimenti. La maggior parte delle spese correnti riguardano le spese maggiori di energia elettrica e riscaldamento. Euro 20.000 sono dedicate all’aumento del contributo per la festa del centro storico. Gli investimenti invece riguardano le manutenzioni straordinarie dell’edificio comunale, delle scuole medie, Astra, Centro giovani Connection, parchi e giardini, illuminazione pubblica e strade. Euro 100.000 sono adoperate per la riparazione dei danni per infiltrazioni d’acqua nella scuola elementare di Elvas. Altri euro 20.000 servono per i danni per maltempo.
Tra i comuni di Bressanone e Luson esiste una convenzione per la gestione comune di funzioni e servizi. Il consiglio comunale ha approvato questa convenzione con 20 voti favorevoli e 2 astensioni.
La convenzione disciplina le forme collaborative intercomunali ed in concreto la gestione intercomunale dei seguenti funzioni e servizi: servizi finanziari e amministrazione personale. La durata della convenzione è stabilita in 10 anni decorrenti dal 15/08/2022, ma in ogni caso fino al 31 dicembre 2032. Per i seguenti servizi esistono già convenzioni intercomunali tra le amministrazioni: servizio tributi e urbanistica.
Infine, il consiglio ha approvato con 17 voti favorevoli e 5 astensioni la modifica al piano paesaggistico e urbanistico comunale a S. Andrea riguardante 22.000 m².
La commissione per la trasformazione della destinazione d’uso da bosco, pascolo e verde alpino, verde agricolo o prato e pascolo alberato ha accolto la richiesta con i seguenti prescrizioni: realizzazione di uno stagno naturale nonché la piantumazione di una siepe lungo la strada, uno scolo dell’acqua con una fossa aperta lungo tale vanno piantati degli arbusti.