Presto il primo lotto dei lavori verrà bandito. L’annuncio è stato fatto dall’assessore provinciale alla mobilità Daniel Alfreider in occasione di un sopralluogo assieme al sindaco di Bressanone Peter Brunner e agli assessori comunali Thomas Schraffl e Andreas Jungmann.
Ripensare la mobilità di domani. Con questo obiettivo, la Giunta comunale di Bressanone aveva deciso, nel luglio 2019, di dotarsi di un piano urbano della mobilità sostenibile. La sua stesura è in fase di elaborazione all’interno di un processo partecipativo che coinvolge diversi gruppi d’interesse ed esperti incaricati dall’amministrazione. Ora, dopo aver definito visioni, obiettivi e strategie, il gruppo di lavoro si occuperà di definire concrete misure attuative.
Uno degli snodi strategici più importanti nella visione futura della mobilità brissinese, è rappresentato dall’areale ferroviario che assumerà il ruolo funzione cruciale di raccordo centrale per la mobilità cittadina.
“La stazione ferroviaria è per molti ospiti, il biglietto da visita della città mentre per i pendolari di Bressanone rappresenta il punto di arrivo e di partenza per recarsi al lavoro o a scuola “così il sindaco Peter Brunner. Con la progettazione del nuovo collegamento tra città e montagna, l’areale assumerà poi una funzione ancora più cruciale. “Qui si servono una moltitudine di utenti che si spostano in treno, bici, con i mezzi pubblici e privati, nonché in un prossimo futuro con la nuova funivia. La stazione ferroviaria rappresenta dunque uno snodo fondamentale per la mobilità del futuro “, ha commentato l’assessore comunale competente Schraffl.
Per discutere insieme il futuro ruolo dell’areale ferroviario, l’amministrazione comunale ha invitato la scorsa settimana l’assessore provinciale alla mobilità Daniel Alfreider, ad un sopralluogo presso l’areale.
“Il fatto che Bressanone abbia deciso di dotarsi di un piano urbano della mobilità sostenibile, segna un ulteriore importante passo verso un nuovo concetto di mobilità più vivibile e sostenibile. Dal canto suo l’amministrazione provinciale nelle prossime settimane bandirà il primo lotto di lavori per la realizzazione del centro di mobilità “, così l’assessore Alfreider. Con il progetto a Bressanone verrà realizzata una stazione ferroviaria in grado di rispondere alle esigenze di una mobilità moderna, sostenibile, innovativa, prima di barriere, di qualità e ben collegata ad altre infrastrutture. Il progetto prevede, tra gli altri, la realizzazione di ben 1.200 posti bici, 216 parcheggi di cui 16 a disco orario nonché il rifacimento del piazzale antistante la stazione. Il primo lotto avrà un volume finanziario di ca. 10 milioni di euro e verrá coofinanziato dall'Unione Europea attraverso il programma operativo regionale FSE 2014-2020. L’inizio dei lavori è previsto per gennaio 2021 a conclusione della procedura di bando che sta per essere avviata. Complessivamente i lavori dovrebbero durare circa 1 anno.
Nella foto: assessore provinciale Daniel Alfreider, sindaco Peter Brunner, assessore Andreas Jungmann, assessore Thomas Schraffl, ing. Alexander Gruber